Settima puntata del format Youth In Umbria, towards 2018, che intende raccontarvi le molteplici attività portate avanti dal Forum Regionale dei Giovani in Umbria e dalle associazioni giovanili che lo compongono.
Sotto i riflettori in questa puntata abbiamo Tiziano Scricciolo, Coordinatore UDU Perugia e membro del Senato accademico per UDU; Costanza Spera e Andrea Marconi, entrambi candidati al senato accademico per UDU Perugia.
Sinistra Universitaria – UDU Perugia è una confederazione di associazioni studentesche fondata nel 1994 da un gruppo di studenti e studentesse che hanno creduto opportuno realizzare un modello associativo di stampo sindacale. La scelta del Sindacato Studentesco nasce dal riconoscimento della centralità dello studente e dei suoi bisogni, del suo essere soggetto sociale, e quindi autonomo dalla famiglia.
L’UdU porta avanti rivendicazioni orientate alla tutela dei diritti degli studenti e alla socializzazione dei loro bisogni materiali; si batte quotidianamente negli atenei per creare un sistema che garantisca il reale diritto allo studio, che dia la possibilità a chi è privo di mezzi di accedere alla formazione universitaria, che migliori le condizioni di chi studia, che assicuri a tutti gli studenti un sistema di rappresentanza in grado di promuovere la democrazia e la partecipazione studentesca in ogni ateneo, che garantisca il libero accesso al sapere.
Tra le attività portate avanti si possono elencare anche quelle legate a svago, concerti, rassegne cinematografiche, campeggi estivi, riviste, internet, cooperazione internazionale.
Sesta puntata del format Youth In Umbria, towards 2018, nato con lo scopo di raccontarvi le molteplici attività portate avanti dal Forum Regionale dei Giovani in Umbria e dalle associazioni giovanili che lo compongono.
In studio abbiamo Saverio Romano, presidente di LARES – Associazione Universitaria di Protezione Civile.
L’Associazione Universitaria di Protezione Civile LARES, rappresenta e coinvolge studenti e laureati in corsi universitari, direttamente connessi o affini alla protezione civile, da tutto il territorio nazionale.
Nasce nel 2006, come organizzazione di studenti e laureati, all'interno dei Corsi di Laurea in Coordinamento delle Attività di Protezione Civile / Protezione e Difesa Civile / Attività di Protezione Civile dell'Università degli Studi di Perugia, al fine di promuovere in questo ambito attività di informazione, formazione, aggiornamento e intervento in emergenza.
Operativamente l’Associazione ha avuto il suo battesimo durante l'emergenza Abruzzo: sin dai primi giorni dall’evento sismico infatti, è stata assegnata in supporto della Di.Coma.C. in particolare alla Funzione Tecnico Scientifica – Censimento Danni, alla Funzione Comunicazione, Funzione Assistenza alla popolazione, scuola e università e successivamente anche presso la Funzione Coordinamento Enti Locali in supporto all'ANCI.
La maggior parte dei soci sono studenti e laureati in Protezione Civile nonchè esperti nel settore ed è proprio tale formazione specifica acquisita grazie a corsi universitari, a tirocini formativi, stage, seminari, corsi di formazione ed esperienze universitarie varie, che permettono al singolo socio Lares di contare su una preparazione tecnica e umanistica di livello superiore.
Perugia è la Capitale italiana dei giovani 2016: si aggiudica il titolo per lo sforzo progettuale e per la capacità e l’energia delle Associazioni di giovani che si sono attivate e sono state elemento indispensabile e vivo per la progettazione di un modello d’eccellenza a livello nazionale ed internazionale per le politiche giovanili!
La Capitale italiana dei giovani è il prestigioso titolo che viene assegnato annualmente a una città italiana, durante il quale la città vincitrice ha la possibilità di mostrare, mediante un programma diversificato, la propria vita culturale, sociale, politica ed economica a favore delle giovani generazioni.
L’iniziativa è promossa dal Forum nazionale dei giovani, in collaborazione con il Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale della presidenza del Consiglio dei ministri, l’Agenzia nazionale per i giovani e Anci Giovane.
La Capitale italiana dei giovani è cofinanziata con risorse del Fondo per le politiche giovanili per l’anno 2015: in particolare, ha l’obiettivo di incoraggiare l’implementazione di nuove idee e progetti innovativi che riguardano la partecipazione attiva dei giovani nella società ed aspira a presentare un modello di politiche giovanili anche per le altre città italiane.
Quinta puntata del format Youth In Umbria, towards 2018, nato con lo scopo di raccontarvi l'attività portata avanti dal Forum Regionale dei Giovani in Umbria. In studio questa volta abbiamo Lorenzo Ermenegildi, segretario di Omphalos Arcigay Arcilesbica, e Pietro Diana, coordinatore Giovani di Omphalos Arcigay Arcilesbica.
L'associazione, originariamente denominata circolo “Solidarietà totale” nasce nel settembre del 1992, in un piccolo appartamento nella periferia di Perugia, ma nel 1999 venne cambiato il nome da "Solidarietà Totale" a "ARCIGAY-LESBICA OMPHALOS". Dal 2005, seguendo l'evoluzione dell' Arcigay, è stato fondato il Comitato Provinciale Arcigay Perugia. Nel 2013 il comitato provinciale Arcigay e il circolo Omphalos Arcigay-lesbica si sono uniti in Omphalos Arcigay Arcilesbica.
L'associazione Omphalos Arcigay Arcilesbica è un'organizzazione solidaristica di volontariato sociale senza scopo di lucro, che ha come obiettivi la lotta contro l'omo-transfobia e l'eterosessismo, contro il pregiudizio e la discriminazione anti-omosessuale e anti-transessuale.
Si impegna per la realizzazione della pari dignità e delle pari opportunità tra individui a prescindere dall'orientamento sessuale o dall'identità di genere di ciascuno e per l'affermazione di una piena, libera e felice condizione omosessuale e transessuale.
L'associazione è quotidianamente impegnata nel supportare la comunità LGBT dell'Umbria offrendo servizi, organizzando eventi e presidiando le istituzioni pubbliche affinché garantiscano uguali diritti alle persone omosessuali e transessuali.
Ad oggi, fanno parte dell'associazione oltre tremila socie e soci residenti nel territorio.
Il 20 ottobre 2015, presso l’Università per Stranieri di Perugia, sono stati presentati i risultati del progetto GeM 2.0: Giovani e mobilità 2.0, promosso dal Forum Nazionale dei Giovani. Umbria Network ha seguito l'incontro, a cui ha partecipato, tra i numerosi ospiti Lorenzo Floresta – Forum Nazionale dei Giovani. Ecco cosa ha detto ai nostri microfoni a proposito delle attività portate avanti dal Forum Nazionale dei Giovani – Italia.
Quarta puntata del format Youth In Umbria, towards 2018, nato con lo scopo di raccontarvi l'attività portata avanti dal Forum Regionale dei Giovani in Umbria.
In studio questa volta abbiamo ben due associazioni giovanili operanti sul territorio: nella prima parte di questa puntata approfondiremo la conoscenza di Skunk, attraverso le parole di Chiara Giontella, presidente dell'associazione, e di Alessandro Scullari, vicepresidente; mentre nella seconda parte conosceremo più da vicino grazie a Irene Panfili l'associazione culturale Ekphrasis – Cenacolo d'arte.
Skunk nasce nel marzo 2011 dall'idea di un gruppo di giovani cineasti con l'obiettivo primario di promuovere la cultura audiovisiva nella sua accezione più ampia, attraverso l’organizzazione di cineforum, corsi di formazione, contests che coinvolgono chiunque voglia avvicinarsi al mondo della videoproduzione.
Tra le varie attività dell'associazione spicca il RabbitFest - Festival Internazionale di Cinema di Animazione, chenasce con l’intento di colmare il vuoto d’attenzione che c’è in Italia nei confronti del cinema di animazione, in particolare del cortometraggio e del lungometraggio d’animazione.
Ekphrasis, cenacolo d'arte è l'associazione creata da un gruppo di giovani storici dell’arte all’interno dell’Università degli Studi di Perugia. Il gruppo Ekphrasis. Cenacolo d’arte nasce nel 2009 per iniziativa di un gruppo di studenti di storia dell’arte all’interno del Dipartimento “Uomo e Territorio” della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Perugia.
L’associazione culturale ha carattere no-profit e si pone le finalità di creare occasioni di approfondimento ed esperienza sul campo in materia di studio, valorizzazione e promozione dei beni culturali.
Sono sette i progetti selezionati che entrano a far parte del percorso di candidatura di Perugia a Capitale Europea dei Giovani per il 2018, portata avanti dal Forum delle associazioni giovanili umbre unite nello slogan “Regenerating Youth – We ARE We DARE”.
I progetti sono stati ideati dai giovani della città e selezionati dal Forum Regionale dei Giovani che sostiene la candidatura di Perugia Capitale Europea della Cultura 2018, per la passione, l’impegno e l’intraprendenza di chi li ha pensati e per lo spirito innovativo che li contraddistingue.
Sette progetti che l’Amministrazione comunale ha deciso di sostenere con i fondi di Perugia Capitale Italiana della Cultura 2015, deliberando 50.000 euro a loro favore, in quanto ritenuti coerenti con il programma connesso al titolo che la città ha ottenuto dal Ministro Franceschini.
“La candidatura è particolarmente importante – ha dichiarato il sindaco Andrea Romizi, nel corso della conferenza stampa – perché questa città riparte con le idee, l’entusiasmo e la creatività dei quali i giovani sono i principali portatori. Auspichiamo di dare continuità al lavoro già fatto, ma anche di trovare strumenti che permettano ad altri soggetti di venire fuori e di mettere quindi in circolo quanto più possibile energie buone e sane”.
L’assessore alle Politiche giovanili Diego Dramane Wagué ha inoltre sottolineato come si sia voluto coinvolgere nel progetto anche altri assessorati: “L’obiettivo è vincere – ha aggiunto l’assessore – includendo quanti più giovani del territorio, creando per loro nuovi spazi e promuovendo il gioco di squadra tra soggetti diversi”.
“Con questa iniziativa possiamo valorizzare esperienze del territorio, alcune delle quali rischiavano di scomparire – ha dichiarato Gabriele Biccini del Forum regionale dei Giovani – Per il futuro la sfida è rilanciare ulteriormente anche nuovi soggetti. La nostra progettualità dunque continua, con l’obiettivo di garantire ai giovani un ruolo sempre più da protagonisti”.
“Sono due anni che stiamo lavorando per questa candidatura – ha aggiunto Francesca Fortunati, responsabile del Gruppo Cultura del Forum – è stato un percorso importante che ci ha dato tante opportunità e quest’anno, grazie all’appoggio dell’amministrazione comunale, abbiamo anche dei fondi per finanziare un progetto di rilievo”.
I rappresentanti delle associazioni coinvolte hanno poi spiegato obiettivi e strategie, a partire da Rossella Biagi, di Officina Musicale, che ha sottolineato come lo sforzo della realtà di cui fa parte sia quello di raccontare la storia e la realtà dell’associazionismo giovanile in Umbria.
Questi i sette progetti selezionati e finanziati, che sono stati presentati in occasione della conferenza di questa mattina:
Perugia Art Rock Fest L’appuntamento si compone di due momenti artistici distinti, realizzati grazie alla collaborazione tra le Associazioni Il Circolo delle Menti e il Centro Studi Umanistici per l’Umbria. Il primo momento avrà luogo il 25 Ottobre 2015, presso il Teatro Brecht di San Sisto, dove è previsto il concerto del gruppo “Il bacio della Medusa”, che per l’occasione dividerà il palco con il musicista Aldo Tagliapietra, leader indiscusso del gruppo Le Orme.
Il secondo momento, invece, si realizzerà entro il 2015 e prevede un’esposizione temporanea di due settimane di alcune opere degli artisti che fanno parte delle due associazioni che curano l’Art Rock Fest. In particolare, saranno protagonisti della mostra gli scultori Giulio Valerio Cerbella e Livio Paolantoni, i fotografi Gabriele Cecconi e Simone Morelli, il pittore Tiziano Tardo e Eris Curo, pittore a sua volta e videomaker.
Cecità sociale: il ruolo della fotografia e della comunicazione Il progetto, a cura dell’Associazione Luce Grigia, prevede la mostra fotografica dal titolo Phone – Photografy Exibition, a cura di Giovanna Calvenzi e Claudio Pastrone, Direttore del CIFA Centro Italiano della Fotografia d’Autore. La mostra, incentrata su progetti fotografici di grandi autori con l’utilizzo esclusivo dello smartphone, nasce proprio dal presupposto che uno smartphone nelle mani di “qualcuno che sa vedere” possa diventare una vera e propria macchina fotografica, capace di registrare la realtà, di interpretarla e realizzare “vere fotografie”.
Saranno esposte le fotografie di Ray Banhoff, Settimio Benedusi, Alverto Bianda, Alberto Bregani, Leonardo Brogioni, Gianni Cipriano, Mario Cresci, Stefano De Luigi, Giovanni Del Brenna, Edoardo Delille, Cosmo Laera, Martino Marangoni, Nino Migliori, Italo Perna/Silvia Tenenti, Efrem Raimondi, Toni Thorimbert, Giacomo Traldi, Riccardo Venturi e Paolo Verzone.
Durante il week end inaugurale della mostra sarà organizzata una tavola rotonda dal titolo provvisorio “La foto è mobile. La fotografia al tempo dei fotofonini”, a cui prenderanno parte ospiti illustri del mondo della fotografia. Intanto, durante il Perugia Photo Film Festival l’associazione ha promosso l’incontro con la fotoreporter Lucia Battaglia.
Umbria network Umbria Network è una piattaforma multimediale, progettata e sviluppata dall’Associazione Culturale L’Officina di Perugia, da oltre venti anni operante nel campo della promozione culturale, musicale in particolare, nell’area periferica di Ponte San Giovanni. Una piattaforma multimediale che consente un accesso all’utenza su vari livelli: dai contenuti audio e video ai dati testuali o fotografici e archivi digitali; consente l’interazione dell’utente, la consultazione, lo scaricamento o la condivisione di files di qualunque natura.
L’attività fondamentale del Network, attraverso vari mezzi (i canali di comunicazione di cui dispone) e varie forme (informazione, interazione, dialogo, semplificazione, intrattenimento mirato), è quello di promuovere il territorio, valorizzandone le eccellenze culturali, illustrandone le specificità, raccontandone i protagonisti attivi.
Il progetto prevede un ciclo di trasmissioni audio-video con cadenza settimanale.
Ogni trasmissione, della durata di 30 minuti, prevede una finestra Forum, fissa, riguardante il percorso di candidatura. La seconda parte di ogni trasmissione è invece dedicata alla presentazione di ogni singola associazione aderente, attraverso le voci dei rappresentanti o associati. Le trasmissioni, riascoltabili sul sito www.umbrianetwork.it, costituiranno la prima e vera banca dati delle associazioni del territorio e la concreta dimostrazione dell’esistenza della rete.
Rabbitfest: Festival Internazionale di Cinema di Animazione; Il RabbitFest - Festival Internazionale di Cinema di Animazione, è un’iniziativa ideata da Chiara Giontella e Marta Freddio e organizzata dall’Associazione Culturale SKUNK a partire dall’anno 2010. Il festival ha cadenza annuale e nasce con l’intento di colmare il vuoto d’attenzione che c’è in Italia nei confronti del cinema di animazione, in particolare del cortometraggio e del lungometraggio d’animazione.
Uno dei due più importanti tratti distintivi del Festival, che ne definiscono lo stile e l’obiettivo ultimo, è la scelta di privilegiare all’interno della programmazione quelle opere che non raggiungono la grande distribuzione cinematografica mondiale e che tuttavia nei circuiti europei e mondiali dedicati all’animazione vengono riconosciute e premiate sia per l’importanza del tema trattato sia per la tecnica con cui vengono realizzate. Questa scelta risponde alla ferma volontà dell’Associazione di portare avanti una concezione di cinema che non sia semplice intrattenimento ma anche e soprattutto esperienza visiva e formativa. La seconda caratteristica fondamentale del Festival che lo svincola dal provincialismo di altri eventi cinematografici italiani è la scelta di proiettare opere esclusivamente in lingua originale con doppi sottotitoli, italiano e inglese al fine di abbattere le barriere linguistiche e al fine di rendere fruibile l’opera ad un pubblico sempre più ampio.
In cinque anni di attività il RabbitFest è cresciuto tanto da aumentare il numero di giornate di proiezione (due la prima edizione, sei la quinta) e da creare nuove sezioni fuori concorso, ognuna con una sua specificità: il RabbitKids, una sezione pensata e dedicata interamente al pubblico infantile e il RabbitOFF, una sezione dedicata alle avanguardie digitali, ai videoclip e alla motion graphics.
Arcadia e il Frontone Il progetto intende rivalorizzare a livello storico il sito attraverso la realizzazione di una guida frutto delle accurate ricerche dei ragazzi dell’Associazione Ekphrasis. Cenacolo d’Arte, coadiuvati, in un’ottica di continuità e non di scontro generazionale, da esperti studiosi.
Inoltre, si intende realizzare un video-mapping della zona a cura dell’associazione Skunk che coinvolgerà giovani esperti italiani ed europei al fine di realizzare e proiettare sulle emergenze architettoniche più significative del luogo, originali animazioni ispirate alla storia del sito la cui ricostruzione scientifica spetta ad Ekphrasis.
Alcuni artisti italiani ed europei verranno invitati a realizzare alcune opere ispirate al progetto poi messe in mostra in una location ancora da stabilire, ma orientativamente individuata nella ex-chiesa della Madonna di Braccio.
Infine, i risultati di tali ricerche verranno presentati in una giornata da svolgersi proprio al Frontone in cui verranno organizzati dei dibattiti con ospiti parlamentari europei attorno al tema degli Arcadi e della gioventù europea, conferenze sulla storia del Frontone, visite guidate alla mostra e al parco ed altri eventi. Il progetto è da ritenersi attivo dal 15 Giugno 2015, con la presentazione prevista in Ottobre, mentre la chiusura del progetto nel mese di Marzo 2016. Nelle sue fasi preliminari comprenderà la ricerca d’archivio, la stesura della guida, la selezione degli artisti, la realizzazione delle opere e del video mapping.
Fantacity Fantacity si svolge ogni anno a primavera, a cura dell’Associazione culturale la Gramigna, nel centro storico di Perugia e nella Rocca Paolina, offrendo un programma ricco di iniziative di diffusione della cultura sotto forma di giochi, laboratori, incontri, mostre, spettacoli, proiezioni con animatori ed esperti.
Tuttavia, non si esaurisce a primavera durante le tre giornate dell’evento, ma ha delle ripercussioni durante tutto l’anno con incontri e laboratori in sedi tra le più disparate, principalmente scuole e luoghi di aggregazione giovanile.
Fantacity è dedicato alla creatività dei più giovani e conta numerosissime attività culturali e ricreative per bambini e ragazzi, che spaziano dalla musica alla pittura, dalla filosofia alla letteratura, svolte attraverso incontri con esperti affermati in tali campi.
Entro il mese di Novembre 2015 sono previsti una serie di incontri in alcune scuole secondarie superiori di Perugia, con l'obiettivo di promuovere, sia nei ragazzi ma anche negli insenanti, l'utilizzo di modalità interattive che contemplino l'assunzione di responsabilità nel relazionarsi con gli altri, promuovendo in questo modo una comunità responsabile e solidale. Si cercherà inoltre di sviluppare competenze di comunicazione efficace nei ragazzi e negli insegnanti realizzando documenti multimediali (video, testi teatrali, spot, ecc.). In occasione del Fantacity 2016, le scuole coinvolte verranno invitate a presentare il proprio elaborato.
Jazz Club Perugia Due concerti dedicati a Perugia EYC2018 si terranno presso l’Auditorium del GiòJazz Hotel in occasione della prossima stagione del Jazz Club Perugia. In particolare, saranno il concerto di apertura della stagione, il 7 ottobre prossimo, alle ore 21,30,co l’esibizione del John Pizzarelli Quartet. E il 13 novembre, alle ore 21,30, con la Christian Scott Band.
Il percorso di candidatura per Perugia capitale Europea dei Giovani 2018 si basa sulla partecipazione dei giovani attraverso percorsi di coinvolgimento delle associazioni giovanili del territorio. Presentata dall’Amministrazione della città, la candidatura deve essere obbligatoriamente sostenuta dai giovani uniti in forma associativa, compito svolto dal Forum Regionale Giovani dell’Umbria (FRG), che è composto da 62 associazioni giovanili che rappresentano oltre 52.000 soci.
Terza puntata del format Youth In Umbria, towards 2018, nato con lo scopo di raccontarvi l'attività portata avanti da Forum Regionale dei Giovani in Umbria. In studio questa volta abbiamo Italo Profice, presidente di ESN Perugia.
ESN è l'acronimo di Erasmus Student Network. Avete capito di cosa stiamo parlando? In questa puntata conosceremo meglio l'attività di questa associazione, tra cui Erasmus Welcome Days, iniziativa che ha come obiettivo quello di diffondere e di dare maggiore valore all’esperienza Erasmus in mobilità per lo studio e per il Placement.
ESN Italia porta avanti questo progetto dal 2010 e prende il nome di “Erasmus Welcome Days” (EWD) in quanto rappresentano delle giornate di benvenuto e di accoglienza dedicata ai ragazzi che resteranno nelle rispettive città italiane per studiare con il programma Erasmus o con gli altri programmi promossi dalla Commissione Europea.
Ma ESN, Erasmus Student Network, ha anche deciso di portare avanti uno dei suoi più ambiziosi progetti: Erasmus in Schools. Il progetto vuole mettere in contatto diretto gli studenti Erasmus con gli studenti delle scuole superiori italiane per raggiungere l’obiettivo di sensibilizzarli su tematiche molto importanti per il loro futuro.
Di questo e molto altro abbiamo parlato con Italo Profice, per saperne di più: perugiaerasmusproject.eu